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Nella Regione Lombardia l’attività Riabilitativa si è sviluppata come esempio di eccellenza per differenziazione di offerta ed elevato livello specialistico di assistenza. Il difficile compito del legislatore è stato quello di conciliare la necessità di preservare l’aspetto unitario dell’intervento di riabilitazione clinica sulla persona, nel suo complesso, con il livello e la diversità di Specializzazioni Cliniche Riabilitative che compongono le Unità Operative Riabilitative.
La Delibera di Giunta Regionale n.1520 nella seduta del 20 marzo 2014 cerca di raggiungere questo difficile equilibrio delineando i criteri di minutaggio per figure professionali riabilitative specifiche e requisiti organizzativi/tecnologici. Il risultato è apprezzabile nella volontà di contrastare la genericità di offerta, ma lascia perplessità nella presenza di ridondanti vincoli organizzativi e nella mancata definizione di una riclassificazione della Riabilitazione Cardiologica, Pneumologica e Psichiatrica. La mancanza di un interlocutore culturale e professionale che esprimesse la crescita culturale, specialistica degli operatori Specialisti della Riabilitazione è stata evidente.
Nasce così nel 2014 “Arsop” - Associazione di Medici Riabilitatori Specialisti della Riabilitazione - che sopperisce a questa mancanza ed è disponibile ad una collaborazione con le Istituzioni, regionali e nazionali, che renda la Riabilitazione Lombardia un esempio di operatività ed efficienza da esportare a livello Nazionale ed Internazionale. L'Associazione ha tra gli iscritti medici, infermieri, psicologi, tecnici della riabilitazione che operano nell'ambito della riabilitazione, e Soci Onorari, ossia Personalità Scientifiche che hanno contribuito alla crescita, talvolta alla nascita, dei diversi campi della Riabilitazione.
Il 14 dicembre 2016 ARSOP ha ricevuto il riconoscimento ufficiale di Società Scientifica da parte della FISM (Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane), a testimonianza dell’ampia rappresentatività e dell’impegno scientifico della nostra Associazione nel campo della Riabilitazione.
Il 14 novembre 2019 è stato approvato all’unanimità il nuovo testo dello Statuto al fine di ottemperare alle regole che disciplinano le Società Scientifiche (Decreto Ministeriale della Salute del 2.8.2017, avente ad oggetto “Elenco delle società scientifiche e delle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie”). Le modifiche comprendono anche il cambio di denominazione in "SSR - Società Scientifica della Riabilitazione".
SSR si pone i seguenti obiettivi:
Il modello base a cui si ispira SSR è quello del “team”, strumento operativo per il lavoro interprofessionale-disciplinare attuato in riabilitazione (Piano di Indirizzo per la Riabilitazione Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 2011), esportando il metodo lavorativo che ogni giorno attuiamo in corsia, in una Associazione che vuole esprimere con una unica voce le diverse specializzazioni e diverse necessità dei Medici Specialisti della Riabilitazione.
La Riabilitazione sta guadagnando un ruolo centrale nella Assistenza Sanitaria e dovrà ancora esprimere al meglio alcuni dei compiti previsti dal Piano di Indirizzo per la riabilitazione Gazzetta Ufficiale n.50 del 2011, come la Prevenzione Primaria e Secondaria, il follow up alla dimissione, la maggiore integrazione con l’Assistenza Sanitaria del territorio. Solo un modello Riabilitativo organizzato, competente ed alla base, economicamente equilibrato, potrà rispondere alle esigenze della “persona nel suo complesso che chiede di riprendere il massimo livello funzionale”.
Tutte sfide per il futuro che vedranno partecipe e responsabilmente attiva, in sinergia con Aiop Lombardia.
Sandro Iannaccone
(Presidente SSR)